CHIESA PARROCCHIALE DI NOSTRA SIGNORA DELLA NEVE
A Costa esistevano molte confraternite: la Compagnia del suffragio (1647), quella del Rosario (1651), quella della Madonna del Carmine (1706). Nell’Oratorio due distinte confraternite, una dedicata alla Madonna del Pianto e quella di San Fermo (o del Gonfalone) sorta nel 1705: abito e cingolo bianchi, mazzetta rossa. Ma nel 1803, l’Arciprete di Costa, Giovanni Antonio Rossi scrisse: “la Compagnia del SS. Sacramento tiene il luogo principale,(la Parrocchia) come che tutte l’altre a questa sono soggette…”
Nel 1971, vista la scarsa partecipazione alla confraternita dell’Oratorio, il consiglio parrocchiale, decide di riunificarla alla parrocchia stessa sia negli scopi che nella tenuta dei conti.
La sera del 5 agosto 1993 la statua della Madonna della Neve fu portata fuori dalla Parrocchiale a spalle ed ebbe inizio dopo circa 20 anni di assenza, la processione che ritorna ad essere uno dei momenti più importanti della vita sociale e religiosa della frazione. Si ripristinano le antiche cappe bianche,strette da un cordone rosso intorno ai fianchi, le mantelline (tabarrini) di velluto marrone ornati di filo d’oro e i simboli religiosi.
La Confraternita collabora attivamente nella manutenzione ordinaria della Chiesa Parrocchiale e delle altre proprietà della Parrocchia e nell’organizzazione delle processioni (San Vittorio, Corpus Domini, Madonna della Neve).